E’ stato proiettato a Bari il documentario di Confindustria “L’anima dell’impresa”, la pellicola racconta l’avventura di 14 imprenditori italiani. Fra le testimonianze del film c’è anche quella del costruttore di Monopoli Sergio Manelli: una parabola di successo che da semplice artigiano lo porta fino alla quotazione in Borsa.
La proiezione si è tenuta in una sala gremita di studenti e di uomini e donne d’affari, alla presenza del vicepresidente di Confindustria Alberto Marenghi.
L’evento è stato organizzato dal Club delle Imprese per la Cultura di Confindustria Bari e Bat, nell’ambito del percorso di avvicinamento alla seconda edizione della Biennale dei Racconti d’Impresa, in programma a Bari a partire dal 4 novembre. Dopo la proiezione, Maria Laterza, coordinatrice del Club per le imprese per la Cultura, ha condotto una conversazione con il vicepresidente di Confindustria Alberto Marenghi, con Sergio Fontana presidente di Confindustria Bari e BAT e con Sergio Manelli AD di Manelli Impresa SpA.
Il video, diretto dal regista e autore Riccardo Festinese (noto per il programma di Mediaset “Le Iene”), racconta 14 storie imprenditoriali, ma non si concentra sui numeri del fatturato: narra invece l’anima, il vissuto privato di chi fa impresa. Una narrazione lontana dai clichés, che mette in luce aspetti poco noti del fare impresa.
“L’iniziativa è l’ultima tappa di un percorso di appuntamenti che hanno preparato e preceduto la Biennale dei racconti di impresa che si aprirà a Bari il 4 novembre e che per un mese racconterà le imprese attraverso l’arte e la letteratura. Fra i linguaggi più interessanti per una nuova narrazione delle nostre aziende c’è il cinema: ‘L’anima delle imprese’ è un docufilm che è un ottimo esempio in tal senso. La sua visione e il dibattito che seguirà anticiperanno nel modo più efficace i temi e le proposte della Biennale “ ha dichiarato la coordinatrice del Club per le imprese per la Cultura Maria Laterza.
“‘L’Anima dell’Impresa’ è un documentario in cui crediamo molto e che ci sta aiutando a raccontare in chiave inedita il fare impresa, anche grazie al supporto delle nostre Associazioni – ha dichiarato il vicepresidente di Confindustria Alberto Marenghi -. Oggi sono molto contento di essere qui in Confindustria Bari-Bat insieme al presidente Sergio Fontana per la proiezione di questo cortometraggio che punta ad accendere un faro su aspetti poco noti, ma ricchi di umanità e valore, del fare impresa. Confindustria ha investito molto in questi anni per raccontare, anche in una maniera diversa, come si fa oggi impresa, come gli imprenditori tutti i giorni si rimbocchino le maniche e soprattutto come ogni giorno, insieme ai loro collaboratori, cerchino di fare grande questo Paese. Vogliamo diffondere soprattutto fra i giovani la cultura di impresa. Per questo il documentario ha un taglio inedito, dove sono gli stessi imprenditori a raccontarsi, intervistati nelle loro aziende e tra i loro collaboratori, dal regista Riccardo Festinese. Una narrazione destrutturata, centrata sulle emozioni e sul fattore uomo. Dietro ad ogni impresa, ad ogni Brand, ci sono prima di tutto le persone. È grazie a queste persone – alla loro Anima – che siamo la seconda manifattura d’Europa. Sono queste persone a fare grande il marchio Made in Italy nel mondo” .
“Solo le imprese e i lavoratori possono creare ricchezza e pagare le tasse che servono per ridurre il debito pubblico enorme che ha il nostro Paese. – ha concluso Sergio Fontana presidente di Confindustria Bari e BAT – Quindi io mi auguro che anche grazie a questo film si generi un clima nuovo e più favorevole nei confronti di chi fa impresa in Italia, e con la forza del suo lavoro genera benessere e reddito per sé e i propri dipendenti.”